Cos'è contenuto minimo di diritto naturale?

Il contenuto minimo di diritto naturale, come teorizzato principalmente da Herbert Hart, rappresenta un nucleo di regole e principi morali che sono necessari per la sopravvivenza e la cooperazione in qualsiasi società umana. Questo "contenuto minimo" non implica un sistema completo di moralità, ma piuttosto un insieme di vincoli necessari che devono essere presenti, almeno in una certa misura, per assicurare la durata nel tempo di una comunità.

Ecco gli elementi principali che compongono questo contenuto minimo:

• Vulnerabilità umana: Gli esseri umani sono vulnerabili agli attacchi fisici. Per questo, è necessario un qualche tipo di regola di non aggressione per evitare la violenza diffusa e proteggere le persone.

• Uguaglianza approssimativa: Nonostante le differenze individuali, gli esseri umani sono relativamente uguali in termini di capacità di nuocersi l'un l'altro. Questa uguaglianza relativa richiede un sistema di mutua astensione dalla violenza e dall'oppressione.

• Altruismo limitato: Gli esseri umani non sono angeli; sono in parte egoisti e interessati ai propri bisogni. Perciò, sono necessarie regole che promuovano la cooperazione e riducano il conflitto.

• Risorse limitate: Le risorse necessarie per la sopravvivenza sono scarse. Questo fatto impone regole che disciplinano la proprietà e la distribuzione dei beni.

• Comprensione e forza di volontà limitate: Gli esseri umani non sono perfettamente razionali e non sempre agiscono secondo i propri interessi a lungo termine. Ciò richiede sanzioni per garantire il rispetto delle regole e per scoraggiare comportamenti che minacciano la coesione sociale.

In sintesi, il contenuto minimo di diritto naturale descrive le condizioni essenziali per la sopravvivenza di una società umana, basandosi su fatti empirici sulla natura umana e sul mondo. Non è un sistema morale completo, ma una base necessaria per qualsiasi sistema morale o legale.